E che McLaren! È stata svelata questa settimana la speciale classe che sarà protagonista nell’esposizione centrale del Concours of Elegance, massima kermesse del genere nel Regno Unito. Avendo intenzione di seguire dal vivo con laBerlinetta il prestigioso evento, iniziamo ad approcciare alcune delle tematiche che verranno celebrate ad Hampton Courts.
Dopo aver dedicato spazio nelle edizioni precedenti alle auto che hanno fatto la storia a Le Mans, celebrando Jaguar D-type e Ferrari 166, la tradizione continua con un’altra icona inglese, eroina di una delle più incredibili vittorie nella celeberrima competizione francese: la McLaren F1.
Nell’anno in corso si ricordano infatti i 25 anni dalla corsa che vide protagoniste le agguerrite creature di Woking, in grado di imporsi su prototipi specificamente pensati per la competizione. Non è questo il momento per raccontare la storia della F1, ma basti ricordare che l’auto, disegnata da Gordon Murray per essere la migliore vetture possibile, non venne inizialmente pensata per la pista: solo le insistenti richieste di alcuni clienti spinsero gli ingegneri McLaren alla creazione di alcune modifiche che permettessero alle auto di correre in pista. Queste migliorie permisero alle auto di essere competitive nella più famosa corsa del mondo e di vincerla occupando 1°-3°-4°-5°-13° posto.
Non per nulla la vincitrice assoluta, con livrea della Kokusal Kaihatsu, è stimata come una delle auto più costose del mondo, ma anche di questo parleremo in un articolo futuro…
la Berlinetta 