L’evento organizzato dall’Aci di Milano si è concluso ieri con grande successo: quasi un centinaio di auto hanno partecipato prima alla sfilata nel centro di Milano, per raggiungere poi Villa Reale a Monza e quindi l’autodromo, seguendo le prime prove speciali del rally di Monza.

I punti toccati lungo il tragitto cittadino sono stati i luoghi scomparsi dell’automobilismo meneghino, nell’ordine Edoardo Bianchi, Camona Giussani Turinelli, Zagato, Pirelli, Peugeot, Monumento intitolato ad Alberto Ascari, Prinetti e Stucchi, Carrozzeria Castagna, Isotta Fraschini, Alfa Romeo e Citroen. Oltre all’interesse nell’ammirare alcuni luoghi davvero eccezionali nella storia dell’auto in Italia, l’occasione è stata anche la possibilità di scoprire alcune curiosità su aziende ormai scomparse, come per le vetture elettriche della Turinelli.
Forse questo tour de force ha occupato un po’ troppo tempo: quasi quattro ore sono state necessarie per raggiungere Villa Reale! Sede del resto davvero spettacolare per il ritrovo di tutte le vetture, posizionate intorno alla fontana d’ingresso.
Ultima meta è stato niente meno che l’autodromo, in cui al pranzo si è aggiunta la possibilità di vedere il Rally e di ammirare un’ultima volta tutte le vetture riunite nel parcheggio.
