Per quanto la versione da più spinta di una supercar, sia solitamente un coupé, non potevamo che aspettarci la versione aperta della splendida Ferrari 488 Pista, presentata pochi mesi fa a Ginevra. Con una potenza di 720 cv e rapporto peso/potenza di appena 1,92 kg/cv è la spider più performante della storia del cavallino. E sembrerebbe anche molto emozionante. Il motore, seppur turbo, garantisce un sound unico, un marchio di fabbrica per la Casa di Maranello e un punto a favore rispetto alle rivali. Del resto il downsizing del propulsore da 3908 cc -per la 458 erano 4500- garantisce, aiutato da turbo e dalla massima tecnologia possibile, le prestazioni più elevate possibili, rendendo la vettura perfino più veloce della Speciale A.
La velocità massima non è stata dichiarata, ma la coupé supera di 340 km/h e lo 0-100 è in meno di 2,9 secondi; cifre da capogiro anche per un’auto intorno ai 300.000 €
La scelta di presentare una’auto del genere al più importante concorso americano no deve sorprendere, dato che il mercato d’oltreoceano è sempre stato estremamente avido di potenti cabrio e di Ferrari in particolare. Anche la scelta dei colori, che riprende la celebre livrea della N.A.R.T è un omaggio al gran numero di appassionanti americani. L’auto promette di continuare la splendida serie di grandi Ferrari armate di V8 degli ultimi anni, aggiungendo un’auto che ha già infranto diversi record per la Casa e che ha immediatamente conquistato la California.