Dopo undici anni la Aventador abbandona le scene per passare il testimone alla prima elettrificata firmata Lamborghini, capace di procedere in modalità elettrica per addirittura dieci km!
La prima cosa che si nota è che esteriormente l’auto è più simile alla Aventador di molte varianti dell’Aventador stessa. Non che sia un male: l’hypercar di Lamborghini è stata nell’ultimo decennio una delle più belle supersportive in vendita, tuttavia una trasformazione più radicale, mantenendo comunque la forma a cuneo, firma ormai del marchio. Certamente, se vogliamo fare un confronto, l’auto è più simile alla precedente generazione di quanto non fatto con la coppia Gallardo-Huracan, segno forse di una maggiore maturità nel disegno.
Una nota a parte merita il retro scultoreo della vettura, estremamente sporgente e leggermente sgraziato come se togliesse equilibrio alla silhouette del veicolo, ciò nonostante è rende l’auto più affascinante.
Se non bastasse questo, può aiutare anche il motore completamente a vista.
La vera novità è del resto sotto la carrozzeria, la motorizzazione HPEV (High Performance Electrified Vehicle) accompagna il V12 a ben tre motori elettrici, arrivando a superare i 1.000 cv di potenza, di cui circa 800 grazie al solo termico. In compenso l’auto pesa 200 kg in più, attestandosi però su un onorevolissimo 1,75kg/cv.
Il giudizio? Positivo; sicuramente si tratta di una vera Lamborghini. Per questa volta.