Dopo l’Ariel Nomad difficilmente la trasformazione di una sportiva in off-road ci avrebbe ancora sorpreso. E invece… certamente non ci saremmo mai aspettati che il passo lo facesse Morgan, nonostante qualche precedente rielaborazione.

Con la CX-T Morgan segue una strada davvero curiosa: la produzione di questa limitatissima serie (solo 8 esemplari, a circa 200.000 € l’uno e probabilmente tutti consegnati entro il 2021) è fine a se stessa o presuppone che l’adozione del nuovo telaio CX sia l’inizio di una nuova strategia di personalizzazione? La denominazione della off road come CX-T -dove T sta ovviamente per Trail- sembrerebbe suggerire la seconda ipotesi. Almeno speriamo: che il sacrificio del legno non sia stato vano!
Il senso dell’auto, più pazza ancora della Nomad, non è chiarissimo, visto che già dagli albori della 4/4 diversi appassionati si sono cimentati nella preparazione di Morgan per il fuoristrada, tuttavia il fascino non manca del tutto all’auto e siamo certi che anche solo vederla strapperebbe un bel sorriso.

Lo sviluppo di questo esclusivo modello -frutto della collaborazione con Rally Raid UK- ha coinvolto quasi ogni componente della vettura, dalla carrozzeria rinforzata all’assetto rialzato a 23 cm da terra. E’ presente, a protezione del sottoscocca, una piastra in cinque sezioni, e per aumentare rigidità e sicurezza anche una roll-ball -che permette comunque di montare un tetto rigido- a cui sono applicati quattro ulteriori fari.
Il motore -un 2 litri turbo BMW da ben 258 cavalli con cambio manuale- è stato dotato di tre differenti modalità di guida: normale, sportiva e fuoristrada. Le ruote sono notevolmente più grandi del normale e scordatevi i raggi. Non parliamo del volante…
Per quanto riguarda gli interni, sono stati aggiunti ulteriori vani per cibo e documenti. Sono presenti anche due borsoni per ogni passaruota e, nel vano ricavato nel posteriore, ben due ruote di scorta e una tanica aggiuntiva da 11 litri. A completare gli accessori anche due valige Pelican e una cassetta per attrezzi Zarges. Ulteriori comodità sono del tutto assenti sulla Morgan: in questo possiamo dire che rispecchia la tradizione.

Ovviamente a furia di rinforzare telaio e carrozzeria il peso dell’auto è lievitato rispetto a quella “di serie”, superando i 1.300 kg. Insomma, l’auto è pensata specificatamente per raid che poco hanno a che fare con le stradine di Malvern. Potemmo perfino pensare al desiderio di Morgan di partecipare a qualche competizione. Quel che è certo è che avremmo preferito un altro tipo di fuoriserie, del resto stiamo aspettando la Eva da dieci anni…
