L’asta organizzata da Artcurial per il salone Rétromobile 2023 è sicuramente una delle più ricche e complete degli ultimi anni. I circa 200 lotti automobilistici che l’hanno composta hanno spaziato per tutta la storia dell’automobilismo, con prezzi da utilitaria o da vera fuoriclasse.
Il pezzo più forte non è stato venduto, la Ferrari 250 LM del 1964 è rimasta unsold, ma il nostro pezzo preferito, un’altra Ferrari, ha raggiunto la cifra più alta dell’asta, sfiorando i sei milioni di euro. Altre sei vetture hanno superato il milione -comprese le commissioni- nello specifico una coppia di Bugatti (T43 e T35 C), una di Porsche (959 e 962) e una di Ferrari (F40 e 250 GT Lusso).
La sopracitata campionessa nell’aggiudicazione è invece una 340 America, evoluzione -soprattutto di cilindrata- della mitica 166. Il motore da quattro litri permetteva di sviluppare circa 220 cavalli, sufficienti a renderla la Ferrari più potente dell’epoca. L’auto è una di sole sette prodotte da Touring come barchette e ha preso parte a 24 ore di Le Mans, Tourist Trophy e 12 ore di Sebring. Coraggiosamente è stata offerta senza prezzo di riserva.
Tra le numerose altre vetture degne di nota segnaliamo una Jaguar SS100, una Mercedes 450/500 SLC Rallye ufficiale, tre belle Delage cabriolet e una spettacolare Delahaye 135 MS Saoutchik (sfortunatamente queste ultime francese davvero poco apprezzate)