1000 Miglia 2024


Sembrerebbe ormai tradizione, almeno da quando l’evento è stato spostato a giugno, che non ci possa essere un’edizione della 100 Miglia senza almeno una bomba d’acqua.
Quest’anno il meteo si è scatenato immediatamente prima della partenza, ma sembra che il cielo a Brescia si sia aperto giusto il tempo di far partire la prima auto, riprendendo poco dopo a bagnare le vetture in attesa.

Questa bella edizione, vinta ancora una volta, la quinta consecutiva, dalla Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato di Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, ha regalato però un gran parterre di vetture e un viaggio tra alcune delle più belle strade italiane, addirittura in alcuni tratti senza pioggia.

Il punto migliore per ammirare le vetture in partenza da Brescia è, come sempre, il tratto di salita al castello: una secca salita tortuosa totalmente in sanpietrino, un vero battesimo per i prossimi duemila chilometri della competizione.
Ammirare le grandi sportive degli anni ’20 e ’30, specialmente le Bugatti e le Mercedes, agli opposti come approccio all’auto sportiva, è sempre emozionante, e verderle salire gli stretti tornanti è sempre uno dei passaggi più belli della Freccia Rossa, specialmente con il sole che ha fatto timidamente capolino tra i le nuvole.

Ricominciando a piovere abbiamo abbandonato il proposito di ammirare le vetture in coda alla partenza e abbiamo iniziato a seguire il percorso della 1000 miglia, impresa non difficile visti i cartelli e soprattutto gli assembramenti di persone in concomitanza di rotonde e incroci, sempre presenti nonostante il maltempo.

L’uscita da Brescia non è esattamente la parte più emozionante del percorso, ma si viene ricompensati dal passaggio in Franciacorta.

Nella bella strada tra Monterotondo e Borgonato, ci siamo appostati in attesa di alcune delle auto più interessanti presenti all’evento: DB3S, con la bellissima livrea ufficiale, uno dei simboli di Aston Martin, Ferrari 375 MM e 212 Vignale, alcune delle più belle creazioni degli anni ’50, una rara Fiat 8V Zagato e il passaggio dello squadrone di 300SL.

Recuperata la carovana dopo la prova di velocità, con strada chiusa, siamo riusciti a seguire le auto fino a Bergamo, sfortunatamente quest’anno senza passaggio in città alta, dove abbiamo avuto modo di trovare le ultime ricercate: Porsche 550 RS, Jaguar C-type e Austin Healey 100S, oltre a diverse splendide 100M, XK120 e Gullwing.


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