Concorso d’Eleganza Borgo Machetto

Il giovane Concorso di Borgo Machetto ha spento le due candeline, ma può vantare già un livello qualitativo di primo piano, sia per le vetture esposte che per la bellissima location. Sicuramente è l’evento da tenere d’occhio nei prossimi anni.

Il tema dell’edizione 2024 è Belle sotto le stelle e rende omaggio alle grandi cabrio del passato, con un parterre di aperte che spazia dalle sportive degli anni ’30, tra cui una rarissima Itala e una Bugatti T40, fino alle supercar degli anni ’80, con una rara Testarossa convertita in spider da Straman.

Il Best of Show è stato però vinto da un’incredibile Ferrari 275 GTS, ferma in garage per quasi quarant’anni e con appena 12.000 km. Si tratta di una vera capsula del tempo, il cui valore è stato giustamente riconosciuto dalla giuria. La concorrenza non è però mancata, all’evento hanno preso parte anche alcune delle più famose aperte italiane della dolce vita, tra cui una 250 GT California spider e una stupenda B24 Spider America nella combinazione beige-bordeaux, forse la più bella.
La più bella di tutte però crediamo fosse la piccola Abarth 208A Spider Boano, attualmente in vendita nelle private sales di RMSothebys e a cui dedicheremo prossimamente un articolo.

Ovviamente parlando di spider non potevano mancare le vetture inglesi e la scelta tra Riley, Austin Healey e Jaguar -una XK120 e una SS100, sfortunatamente in un rosso che poso donna alle linee di questa sportiva- è davvero difficile, specialmente se in condizioni originalissime come quelle presenti al concorso.
Significativa anche una Lagonda 4,5 da corsa, uno degli ultimi capolavori di W.O. Bentley.

Certo, a un concorso del genere, quasi sulle sponde del Benaco, potrebbe essere abbinata una componente dinamica, magari un bel percorso tra le colline a sud del Garda, o un passaggio nella città di Desenzano.
Insomma, già dal secondo anno l’evento si è dimostrato assolutamente interessante e di livello nazionale, ma siamo sicuri che le possibilità di crescita non manchino e lo possano rendere sempre più centrale nel ricco calendario di maggio/giugno.


Lascia un commento