Dopo i vari tentativi fatti nel passato, ritorna sotto nuova veste un Concorso d’Eleganza a Monza, forte dell’impatto scenico che Villa Reale permette e del sicuro interesse che un evento del genere suscita in una città impregnata di motorismo.
L’evento ha raccolto una cinquantina di auto: dalla Lancia di Vittorio Emanuele III fino alle recenti ventennali, come Z8 e 997. A completamento del raggruppamento anche alcune vetture portate da Andrea Levy -tutte rigorosamente in giallo- e qualche Tesla, marchio forse poco adatto a un concorso di vetture d’epoca. Nel complesso un bell’evento, ma un evento locale: un bel raduno, più che un concorso. A questo proposito, non possiamo resistere dal fare qualche considerazione personale.
Spiace infatti che un’ambientazione di prestigioso, ben connessa, con amplissimi spazi come il Parco di Monza -anche indipendentemente dagli spazi dell’Autodromo e del Golf- non riesca a esprimere un evento dedicato al mondo dell’auto storica di respiro internazionale, un vero Concorso che sia, non in concorrenza, ma complementare a quello di Villa d’Este. Grazie a FuoriConcorso si è fatto un importante passo avanti verso la costruzione di una motor week, e anche il sabato a Villa Erba sta sempre più crescendo nell’ottica di un raduno più informale, ma gli spazi che il Parco permette potrebbero finalmente consentire di strutturare un evento come a Chantilly o Hampton Courts. Se si pensa anche all’autodromo, evidentemente non ci sono altri luoghi paragonabili, neppure i pur blasonatissimi eventi a Goodwood.
Come dimostrato anche da quest’ultima manifestazione, gli appassionati non mancano, speriamo di poter un giorno vedere Villa Reale al massimo delle proprie capacità.

