Parigi si conferma anche quest’anno l’evento di apertura del calendario storico, con un Rétromobile da record per quanto riguarda i numeri e una sempre maggiore presenza delle più importanti case d’asta. Oltre ad Artcurial, la quale da anni tiene l’asta ufficiale dell’evento, Bonhams ed RmSotheby’s si sono date battaglia per portare auto semplicemente eccezionali, spaziando dalle più recenti hypercar agli albori dell’automobilismo.
Artcurial
1962 Citroën 2CV Sahara
Venduta per 59.600 €
Di sole 700 prodotte, si stima che circa un centinaio siano sopravvissute agli strapazzi del tempo e quella offerta da Artcurial è senza dubbio uno dei migliori esempi. Con solo due proprietari dal 1965 e una lunga e documentata storia, anche per la non indifferente cifra di sessantamila euro è stata un’ottima occasione per aggiudicarsi una delle più belle e rare pazzie di Casa Citroen.
1948 Rolls-Royce Silver Wraith “Woody”
Venduta per 7.520 €
Venduta per appena diecimila euro in più rispetto al costo per restaurarla nel 2014, questa rara break de chasse, con divisore tra autista e passeggero, venne trasformata nel ’53, appena cinque anni dopo l’uscita di fabbrica. Si tratta senza dubbio di un bell’esempio coevo di un tipo di carrozzeria sfortunatamente morto e sepolto.
1998 Bentley Azure
Venduta per 95.360 €
Appena 13.000 km per questa mastodontica cabrio. Un bell’esemplare proveniente da un collezionista di auto di lusso inglesi, con un’impeccabile storia -ovviamente in costa azzurra- e una bellissima combinazione di colori.
RM Sotheby’s
1957 Porsche 356 Carrera 1500 GS Speedster
Venduta per 792.500 €
Un bellissimo esempio di Speedster, sfortunatamente con un motore Typ 692/1 four-cam Carrera installato successivamente, inevitabilmente il prezzo ne è risultato svilito: i migliori esemplari di GS possono toccare ormai il milione. I colori sono invece quelli originali, con un abbinamento che è tuttora tra i migliori per le creazioni Porsche.
1958 Fiat 500 Spiaggina Boano
Venduta per 370.625 €
Si tratta probabilmente di una delle più belle spiaggette di sempre, con un primo proprietario di spicco -niente meno che Gianni Agnelli- e si pensa solo un’altra gemella, attualmente dispersa. Quest’ultima venne probabilmente acquistata da Onassis. Ultimo appunto di dolce vita, l’auto serviva all’Avvocato come tender per la celebre villa Leopolda a Villefranche. Visto questo invidiabile pedigree, il prezzo di vendita ben superiore alla stima -già elevata- non ci ha molto sopresi…
Ferrari FXX-K Evo Wind Tunnel Model
Venduta per 660.000 €
Siamo invece stati sorpresi dalla vendita di questo modello in scala 50% della FXX-K Evo, uno di tre esemplari usati per gli affinamenti di questo esclusivissimo modello. Evidentemente se la sono giocata diversi proprietari della FXX, altrimenti un prezzo così elevato per un modello statico in scala -neanche unico- non sarebbe davvero spiegabile.
Bonhams
2004 Ferrari Enzo
Venduta per 3.918.000 €
Magnifica auto, peccato per gli interni rossi, un po’ troppo vistosi, ma che ne arricchiscono la rarità, solo 12 Enzo vennero infatti realizzate in Nero Daytona, e di queste solo 3 con interni rossi come questo esemplare battuto per quasi quattro milioni. La Enzo si conferma un modello davvero eccezionale anche grazie a queste incredibili quotazioni: del resto se si pensa che sono passati più di venti anni dalla sua presentazione, sembra confermato come la linea, più che attuale, sia probabilmente senza tempo.
2006 Ferrari 575 Superamerica F1
Venduta per 368.000 €
Giustamente Bonhams non perde l’occasione di sottolineare la magnifica combinazione di colori di questo esemplare in Grigio Silverstone, ma la Superamerica stessa, realizzata in appena 559 esemplari, è davvero bellissima. Celebre il lunotto ribaltabile che, occorre sottolinearlo, il precedente proprietario ha sostituito per la modica cifra di 68.000€, manodopera esclusa. L’unica pecca di quest’auto è il cambio automatico, ma non si può sempre voler troppo.
1959 FIAT-Abarth 750 Zagato Berlinetta
Venduta per 57.700 €
Aspettando la Abarth 600e, questo piccolo gioiello ci ricorda cosa usciva una volta dalle officine FIAT. Certo, con il contributo di Abarth e Zagato, difficilmente il risultato avrebbe potuto lasciare delusi e in effetti la 750 è una dei più belli e apprezzati piccoli bolidi di sempre, basta ammirarne il bellissimo musetto per rimanerne innamorati, e ovviamente il tetto double-bubble la rende riconoscibilissima.
la Berlinetta 